La lettura del modello Cud è complicata perché contiene molte informazioni relative a casi del tutto particolari.
Tuttavia il concetto di base del modello è molto semplice:
- il primo quadro del modello Cud (parte A) è dedicato ai dati anagrafici
- nel secondo quadro del modello Cud (parte B) si riepilogano le trattenute fiscali effettuate al lavoratore o pensionato durante l’anno precedente sulla busta paga o sulla pensione. Le trattenute sono effettuate dal datore di lavoro o ente pensionistico per pagare l’imposta Irpef, sia a livello nazionale sia le addizionali all’imposta Irpef a favore di regione e comune di residenza. Per il calcolo delle trattenute fiscali si tiene conto anche delle detrazioni d'imposta Irpef riconosciute durante l'anno, sia per il tipo di reddito (da lavoro dipendente o da pensione), sia per la presenza di familiari a carico. In questo quadro si possono anche leggere i dati relativi al Tfr accantonato in azienda o destinato alla previdenza complementare
- nel terzo quadro del modello Cud (parte C) i lavoratori possono trovare riassunte le trattenute contributive effettuate durante l’anno per finanziare la pensione Inps o di un altro ente previdenziale (Inpdap o Ipost).
La lettura del modello Cud è complicata dal fatto che le numerose caselle presenti devono tenere conto di tutti i possibili aspetti delle trattenute fiscali e contributive, anche di quelli più particolari.
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